Matricola ascensore
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Salve,vorrei capire se un ascensore installato 5 anni fa con collaudo e tutta l’altra documentazione che necessita dietro ma che non ha la matricola può essere sanato?cosa bisogna fare?
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Buongiorno,
un ascensore installato e collaudato regolarmente deve essere dotato di una matricola rilasciata dall’ente competente (generalmente l’ASL o l’ARPA a seconda della regione), che serve per l’iscrizione dell’impianto nel registro degli ascensori e per consentire le verifiche periodiche obbligatorie ogni due anni.Se a distanza di cinque anni non risulta assegnata alcuna matricola, molto probabilmente l’impianto non è mai stato registrato presso il Comune o l’ente di competenza, nonostante il collaudo iniziale.
La sanatoria è possibile, ma va regolarizzata attraverso una comunicazione formale al Comune in cui si trova l’edificio, allegando la dichiarazione di conformità rilasciata dall’installatore, il verbale di collaudo e tutta la documentazione tecnica prevista.
In alcuni casi, il Comune può applicare sanzioni amministrative per la mancata tempestiva denuncia dell’impianto, ma ciò non impedisce la regolarizzazione.
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La verifica biennale è stata regolarmente eseguita utilizzando la ricevuta pec della richiesta alla quale il comune non ha mai risposto e non si sa che fine abbia fatto…è possibile sanare la situazione ugualmente?
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Grazie mille per la risposta…specifico solo che sono state effettuate le verifiche biennali senza questo numero di matricola ma con la ricevuta della pec per la richiesta di questa matricola inviata al comune alla quale non c’è stata mai risposta …la situazione cambia o è sanabile uguale?
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Se esiste una PEC inviata al Comune con la richiesta di assegnazione della matricola e quella ricevuta è stata utilizzata come riferimento per consentire le verifiche biennali, questo dimostra che l’impianto è stato denunciato, ma che l’iter amministrativo non è stato completato dall’ente. Non è quindi un abuso, ma una procedura rimasta sospesa.
La regolarizzazione è assolutamente possibile: sarà sufficiente presentare una nuova istanza al Comune o all’ente competente (ASL/ARPA), allegando copia della PEC già inviata a suo tempo, la ricevuta di consegna e le verifiche biennali effettuate in questi anni.
In questo modo si dimostra che l’impianto è sempre stato mantenuto in esercizio secondo la normativa, ma privo del numero identificativo per mancata risposta dell’ufficio.
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Scusa se scrivo ancora ma ho ancora un dubbio..mettiamo caso che per qualsiasi motivo questa pec fosse stata indirizzata su una mail errata ma sempre del comune di appartenenza e quindi fosse andata persa…è possibile ugualmente sanare la situazione?
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Buongiorno,
nessun problema, sono qui per aiutare.In questi casi il punto centrale non è tanto la PEC inviata in passato, ma lo stato attuale dell’impianto e la possibilità di regolarizzarlo.
È sempre possibile procedere oggi con una nuova richiesta di assegnazione della matricola all’Ufficio comunale competente, allegando tutta la documentazione disponibile.
In genere i Comuni permettono di regolarizzare gli impianti anche a distanza di anni, purché siano in regola sotto il profilo tecnico e della sicurezza.
Ti consiglio di presentare subito una nuova istanza protocollata, meglio se tramite PEC indirizzata all’ufficio specifico che si occupa degli impianti elevatori, oppure direttamente tramite sportello. In questo modo puoi dimostrare la volontà di regolarizzare la posizione.
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