La centralina è uno dei componenti più importanti, in quanto gestisce l’intero sistema di funzionamento dell’ascensore, regolando la pompa dell’olio, la velocità, le fermate e l’efficienza generale dell’impianto.
Tuttavia, è una delle parti più costose da sostituire e il suo malfunzionamento deve essere ben documentato prima di procedere.
Per comprendere se la sostituzione è davvero indispensabile, è importante richiedere un rapporto tecnico dettagliato con l’indicazione precisa dei guasti riscontrati, delle prove effettuate e delle ragioni per cui la centralina non sarebbe più riparabile.
Il semplice rallentamento dell’ascensore, piccoli disallineamenti al piano o rumori non sono sempre sintomi sufficienti per una sostituzione completa.
In molti casi, infatti, il problema può derivare da sensori malfunzionanti, usura delle elettrovalvole, problemi software o necessità di aggiornamenti parziali.
Una delle soluzioni più utili in questi casi è richiedere un secondo parere tecnico, anche da parte di un’altra ditta di manutenzione ascensori. Questo confronto può confermare la diagnosi o ribaltarla.
Inoltre, valuta se nel tuo contratto di manutenzione è inclusa la sostituzione della centralina in caso di usura: in alcuni contratti di manutenzione “totale”, tale intervento potrebbe essere coperto, evitando così ulteriori spese.
Un altro aspetto fondamentale riguarda l’età e il tipo di impianto: se la centralina ha più di 20 anni, potrebbe non essere più conforme agli standard moderni in termini di efficienza energetica e sicurezza, giustificando l’intervento.