Appartamento con ingresso indipendente in condomino e spese barriere architetton
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Forum Ascensore Admin.
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Giaro
OspiteNel nostro condominio, composto da 8 appartamenti distribuiti su 4 piani, stiamo affrontando una situazione piuttosto particolare. L’appartamento al piano terra, che ha un ingresso indipendente e non utilizza né scale né ascensore, è stato acquistato da poco da una nuova proprietaria che ha dichiarato di non voler contribuire alle spese per l’adeguamento dell’impianto.
Abbiamo infatti ricevuto una relazione tecnica che indica l’urgenza di un intervento di ammodernamento dell’ascensore condominiale, per renderlo conforme alle nuove normative sulla sicurezza e sull’accessibilità. Si tratta di un impianto elettrico del 1988, mai aggiornato, con pulsantiera non accessibile ai disabili e cabina troppo piccola per una carrozzina. Il preventivo che ci è stato presentato si aggira intorno ai 38.000 euro, e abbiamo intenzione di accedere al bonus barriere architettoniche 2025 per coprire parte delle spese.
Ora, la nuova proprietaria del piano terra sostiene che, non avendo mai utilizzato l’ascensore, non sia tenuta a pagare nulla. Tuttavia mi chiedo: in caso di intervento straordinario per adeguamento normativo o abbattimento barriere architettoniche, chi è obbligato a partecipare alla spesa? Anche i proprietari di appartamenti al piano terra che non usufruiscono dell’impianto devono contribuire secondo la legge?
Abbiamo già consultato l’amministratore, ma le risposte sono state piuttosto vaghe. Qualcuno ha avuto esperienze simili? -
Forum Ascensore Admin
Amministratore del forumBuongiorno,
la questione che sollevi è molto comune nei condomini, soprattutto quando si parla di spese straordinarie legate all’ammodernamento o all’adeguamento dell’ascensore.L’articolo 1124 del Codice Civile, stabilisce che le spese per la manutenzione ordinaria e straordinaria dell’impianto ascensore vadano ripartite fra tutti i condomini in proporzione al valore millesimale e al piano di residenza, indipendentemente dal fatto che uno specifico condomino utilizzi o meno l’impianto.
Nel caso del tuo condominio, la nuova proprietaria del piano terra con ingresso indipendente non può sottrarsi alla contribuzione se l’impianto è già parte delle parti comuni e se l’intervento ha carattere di manutenzione straordinaria o di adeguamento normativo, come nel caso dell’adeguamento per la sicurezza e l’abbattimento delle barriere architettoniche.
Solo in situazioni particolari, ad esempio quando il regolamento contrattuale del condominio esclude espressamente i proprietari del piano terra dalle spese, o quando il bene comune non è materialmente a servizio di quelle unità, può configurarsi un’esenzione. Ma si tratta di eccezioni e devono essere chiaramente documentate.
Il fatto che l’ascensore risalga al 1988 e non sia mai stato aggiornato rende l’intervento non solo un’opera di miglioramento, ma un obbligo di adeguamento normativo, e dunque tutti i condomini devono partecipare alla spesa secondo i criteri previsti.
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Giaro
OspiteGrazie. Ma questo valer anche se non ha accesso all’interno del condominio?
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Forum Ascensore Admin
Amministratore del forumLa regola generale, è che le spese dell’ascensore si ripartiscono fra tutti i condomini perché l’impianto è considerato parte comune ai sensi dell’art. 1117 c.c. e serve all’intero edificio.
Tuttavia, la giurisprudenza ha riconosciuto che quando un appartamento al piano terra ha un ingresso totalmente indipendente e non trae alcuna utilità, né diretta né indiretta, dall’ascensore e dal vano scale, può essere escluso dalle relative spese, ma questa esclusione deve risultare chiara e comprovata.
In pratica, se l’appartamento non ha nemmeno un accesso secondario tramite scale e ascensore e non può in alcun modo usufruire dell’impianto, allora la nuova proprietaria potrebbe avere titolo per chiedere di non partecipare alle spese.
Però se esiste anche solo un collegamento potenziale alle parti comuni, o se il regolamento contrattuale del condominio prevede comunque la contribuzione di tutti i condomini, anche i proprietari del piano terra devono partecipare.
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