Un ascensore condominiale con oltre 40 anni di servizio non è automaticamente soggetto a un obbligo di sostituzione per legge, ma può rientrare in alcuni casi specifici in cui l’ammodernamento diventa necessario per garantire la sicurezza degli utenti e l’adeguamento alle normative tecniche più recenti.
Secondo quanto previsto dal DPR 162/1999, tutti gli impianti ascensore, indipendentemente dalla loro età, devono essere sottoposti a verifica periodica biennale da parte di organismi notificati, con lo scopo di controllarne lo stato di sicurezza e funzionalità.
Nel corso degli anni sono state introdotte norme tecniche più stringenti, come le UNI EN 81-80, che definiscono le regole per la modernizzazione degli ascensori esistenti, in particolare per quanto riguarda la sicurezza, l’accessibilità per persone con disabilità e l’efficienza energetica.
L’ammodernamento può quindi essere richiesto nel caso in cui l’impianto non garantisca più i requisiti minimi di sicurezza per i passeggeri.