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Forum Ascensore Admin.
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Arjan
OspiteQuando un ascensore per disabili è a norma?
L’installazione di un ascensore per disabili 140×140 con 3 porte 2 frontali e 1 laterale è a norma?
Quali sono altre caratteirstiche che devono essere presenti?
Grazie in anticipo -
Forum Ascensore Admin
Amministratore del forumUn ascensore per disabili è considerato a norma quando rispetta le disposizioni stabilite dalla normativa vigente, in particolare il D.M. 236/1989, che disciplina i requisiti di accessibilità per gli edifici e i relativi impianti, e la norma UNI EN 81-70, che definisce le caratteristiche tecniche degli ascensori per il trasporto di persone con mobilità ridotta.
Per essere conforme alle normative, un ascensore deve garantire un adeguato spazio interno per consentire l’ingresso, la manovra e l’uscita di una persona su sedia a rotelle in completa sicurezza. Secondo il D.M. 236/1989, un ascensore accessibile deve avere una cabina con dimensioni minime di 140 cm di profondità e 110 cm di larghezza, mentre le porte devono avere un’apertura di almeno 80 cm per consentire il passaggio di una carrozzina senza difficoltà.
Nel caso specifico di un ascensore con cabina 140×140 cm, questo rientra nei parametri di accessibilità, purché sia dotato di caratteristiche adeguate, come una pulsantiera a un’altezza compresa tra 110 e 140 cm dal pavimento, segnalazioni sonore per facilitare l’orientamento delle persone non vedenti e un corrimano lungo almeno una parete. Per quanto riguarda la configurazione con tre porte (due frontali e una laterale), la normativa non prevede esplicitamente restrizioni su questa disposizione, a patto che l’impianto garantisca accessibilità e sicurezza per gli utenti con disabilità.
Altri requisiti fondamentali per un ascensore a norma includono un sistema di emergenza con allarme sonoro e citofono collegato a un servizio di assistenza, una pavimentazione antiscivolo, illuminazione adeguata e indicatori visivi e acustici per segnalare l’arrivo ai piani. Inoltre, la velocità di chiusura delle porte deve essere regolata in modo da permettere un ingresso e un’uscita agevoli, evitando rischi di schiacciamento.
Infine, è essenziale che l’installazione dell’ascensore sia effettuata da un’azienda specializzata e che l’impianto venga sottoposto a verifiche periodiche, come previsto dal D.P.R. 162/1999, per garantire il rispetto delle norme di sicurezza e accessibilità. Per una conformità completa, è consigliabile verificare anche le disposizioni regionali e comunali, poiché alcune amministrazioni possono avere regolamenti più restrittivi.
In conclusione, un ascensore con dimensioni 140×140 cm e tre porte può essere considerato a norma se rispetta i requisiti sopra descritti. Tuttavia, per avere la certezza della conformità, è sempre opportuno affidarsi a un tecnico specializzato che possa valutare l’impianto in base alle normative vigenti e alle esigenze specifiche degli utenti.
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